..prosegue
PRESERVARE IL SECCO E PULIRE LA VENA VIVA
di Davide
Per alcune specie, come ginepri, tassi, olivastri ecc. un elemento che contraddistingue il disegno della pianta è rappresentato dalla legna secca sul tronco.
Per poter mantenere adeguatamente le porzione di legna secca sui bonsai occorre una manutenzione regolare.
Nel periodo estivo le frequenti annaffiature , sono causa della formazione di alghe sulla superficie secca sbiancata e in alcuni punti, in prossimità della terra, si possono creare principi di marcescenza.
Per provvedere alla pulizia/preservazione, si dovrà utilizzare acqua e spazzolino per eliminare le alghe formatesi.
Se alla base della nostra pianta il percorso di marcescenza fosse già iniziato, prima di procedere alla pulizia/sbiancatura, si deve asportare il legno marcio.
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino prima della pulizia |
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino prima della pulizia |
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino spazzolatura |
Dopo un accurata pulizia si procederà a proteggere la legna secca con il liquido jin ( solfato di calcio). Prima di effettuare la stesura del liquido jin dobbiamo sempre ricordarci, di bagnare o inumidire il legno secco sia per favorire l’assorbimento sia per evitare che il legno risulti giallo alla fine del trattamento.
Si procede così alla stesura del liquido jin: ognuno di noi dovrà valutare se darlo puro o diluito con poca acqua. Nel primo caso il risultato sarà un effetto tipo gesso, nel secondo caso invece risulterà meno effetto sbiancato. Il mio consiglio è di usalo puro qualche mese prima di portare la pianta in una mostra in modo che durante i mesi successivi, risulterà un effetto più realistico e meno plastificato, adatto quindi ad una esposizione.
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino applicazione liquido jin |
Inoltre io prima dell’inverno procedo all’eliminazione del muschio formatosi in superficie, in modo che il terriccio riesca a traspirare ed asciugarsi meglio in previsione dell’abbassamento delle temperature autunnali; tra l’altro possiamo, in questa maniera, posizionare meglio il concime.
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino eliminazione del muschio |
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino eliminazione del muschio |
Ecco i risultati dopo l'intervento
legna secca alla base del tronco di bonsai di rosmarino |
legna secca lungo il tronco di bonsai di rosmarino |
ed ecco il bonsai di rosmarino su cui si è intervenuti con la pulizia del secco
Bonsai di rosmarino - fronte |
Bonsai di rosmarino - retro |
LA BRUCIATURA DEL SECCO
la bruciatura serve per indurire la lignina presente nel legno .
La bruciatura si effettua in due modi differenti :
Il primo metodo consiste nel dare una leggera passata con il bruciatore , annerendo appena il legno, poi si spazzola e si applica il liquido jin .
In questo modo, non carbonizzando, avremo un legno molto più duro e con il trascorrere del tempo, il leggero dilavarsi del liquido jin, lascerà intravedere quella patina grigiastra , evidenziando delle leggere screpolature, facendo apparire il legno quasi centenario .
L'altro metodo della bruciatura , consiste nel bruciare molto il legno secco, carbonizzandolo.
Questo metodo, dopo l'applicazione del liquido jin , da subito un aspetto di vecchio al secco , ma rende il legno molto tenero e poco duraturo.
Di solito chi utilizza questo metodo, deve portare una pianta in mostra e vuole avere un risultato immediato.
Preferisco fare le cose con calma e guardare al risultato migliore per il futuro della pianta , senza fretta , e consiglio sempre il primo metodo .
PULIZIA DELLA VENA VIVA
Utilizzo un olio speciale "olio di CAMELIA ".
Ho scoperto nel tempo e con varie prove, che essendo molto più fine, ravviva bene il colore delle vene, non da l'effetto di unto e dura molto di più, quindi è una chicca per le esposizioni.
Olio di camelia - pulizia della vena viva |
come vedete dalla foto io l'ho sia in spray che con tappo a vite.
quello spray è utilissimo dopo aver disinfettato gli attrezzi ( operazione che effettuo sempre dopo qualsiasi potatura). Date una piccola spruzzata sulle lame e sul fulcro e vi assicuro che non sembreranno più gli stessi attrezzi , in più preserva benissimo le lame da eventuali formazioni di ruggine ed essendo naturale (perché estratto a freddo dalla camelia) non fa male alle piante.
quello spray è utilissimo dopo aver disinfettato gli attrezzi ( operazione che effettuo sempre dopo qualsiasi potatura). Date una piccola spruzzata sulle lame e sul fulcro e vi assicuro che non sembreranno più gli stessi attrezzi , in più preserva benissimo le lame da eventuali formazioni di ruggine ed essendo naturale (perché estratto a freddo dalla camelia) non fa male alle piante.
Davide
LEGGI ANCHE "MANTENIMENTO DELLA LEGNA SECCA" DI FRISONI E GUARDA L'INTERVISTA ALL'ESPERTO MARIO PAVONE ..>>
READ ALSO MAINTENANCE OF DEAD WOOD by FRISONI AND INTERVIEW WITH MARIO PAVONE EXPERT IN DEAD WOOD ..>>
Riconoscimenti:
Autore del thread: Davide
l'intera discussione è visibile al link:
.