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LA COPERTURA DEI VASI
di DAVIDE CARDIN
LA COPERTURA DEI VASI
di DAVIDE CARDIN
Dobbiamo sempre ricordare che i bonsai che coltiviamo, sono "alberi in vaso" e bisogna riflettere sulla protezione delle loro radici.
Gli alberi in natura non hanno questi problemi, perché le radici, vanno in profondità trovando terra fresca in estate e mai ghiacciata in inverno.
vaso avvolto in alluminio per la protezione dal caldo estivo |
Quando il caldo è eccessivo e quando le temperature sono troppo basse, il problema è lo stesso: le radici capillari vengono "cotte" dal caldo o "bruciate" dal gelo e si riducono in poltiglia.
Sappiamo bene che i capillari più attivi si trovano all'esterno del pane radicale a contatto con la parete del vaso.
Si può notare la difficoltà delle nostre piante ad affrontare il caldo, dal fatto che non vegetano come dovrebbero in quanto l'attività radicale, con le alte temperature, si riduce.
Si rischia il colpo di secco o il marciume radicale, perché le radichette che si producono col caldo, sono poche e sono sotto stress: innaffiando come si fa di solito, il vaso si riempie di troppa acqua che non viene assorbita.
vaso avvolto in alluminio per la protezione dal caldo estivo |
Dobbiamo anche tenere in considerazione che:
- La temperatura nei vasi in estate non è uniforme, ma troveremo un incremento della temperatura dalla zolla andando verso il bordo del vaso (dove sono anche più alte di 10°C) .
- i vasi in gres si scaldano molto di più rispetto ai vasi in plastica.
- il colore scuro o chiaro influenza sull'aumento della temperatura .
- La temperatura nei vasi in estate non è uniforme, ma troveremo un incremento della temperatura dalla zolla andando verso il bordo del vaso (dove sono anche più alte di 10°C) .
- i vasi in gres si scaldano molto di più rispetto ai vasi in plastica.
- il colore scuro o chiaro influenza sull'aumento della temperatura .
vaso avvolto in alluminio per la protezione dal caldo estivo |
Le precauzioni sono le stesse , sia in estate che in inverno, ma il materiale per coprire i vasi sarà diverso.
Per L'ESTATE utilizzeremo dell' alluminio da cucina ( il metodo più semplice e a portata di tutti ).
Un altro buon metodo che utilizza anche Armando dal Col, consiste nel mettere il vaso in un contenitore di polistirolo più grande, riempire il contenitore di pomice e interrare il tutto.
Questo metodo serve anche a far riprendere le nostre piante da stress procurati dal periodo, lasciando la pianta in dimora anche per più di un anno se necessario.
Altra cosa , coprire il terreno con dello sfagno sminuzzato , aiuta a mantenere nell'arco della giornata , il terreno più umido ed anche meno caldo.
Altra cosa , coprire il terreno con dello sfagno sminuzzato , aiuta a mantenere nell'arco della giornata , il terreno più umido ed anche meno caldo.
Nei vasi in gres marroni, senza il rivestimento d'allumino, si arrivava quasi a 50° a bordo vaso , mentre con l'alluminio la temperatura rimane tra i 30/35° costante, sia sulla zolla che vicino al bordo dello stesso ( può variare se abbiamo un vaso con più o meno terreno ).
Con l'utilizzo dell'alluminio, la temperatura all'interno del vaso e al suo esterno, rimane costante .
Questo piccolo nostro gesto , farà affrontare ai nostri bonsai la torrida estate,
Con l'utilizzo dell'alluminio, la temperatura all'interno del vaso e al suo esterno, rimane costante .
Questo piccolo nostro gesto , farà affrontare ai nostri bonsai la torrida estate,
in maniera più salutare e meno rischiosa .
In INVERNO ( parlo di quando le temperature vanno sotto i 3-5° per più di tre giorni ) la cosa da fare è la stessa ma utilizzeremo il pluriball ( lo visto utilizzare anche in un vivaio giapponese ) .
Il pluriball è quel materiale con le bolle usato per imballare e proteggere dagli urti oggetti fragili; in commercio, ve ne sono di diversi tipi e categorie.
Io utilizzo quello abbinato con la spugna .
Inoltre si può coprire il terriccio con delle foglie secche ( il sistema più naturale utilizzato da madre natura ) .
Davide .
Il pluriball è quel materiale con le bolle usato per imballare e proteggere dagli urti oggetti fragili; in commercio, ve ne sono di diversi tipi e categorie.
Io utilizzo quello abbinato con la spugna .
Inoltre si può coprire il terriccio con delle foglie secche ( il sistema più naturale utilizzato da madre natura ) .
Davide .
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Riconoscimenti:
Autore del thread: Davide Cardin
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