FORUM BONSAI LODI - GIANCARLO CARLINI - BONSAI PER PRINCIPIANTI - continuazione

 
 
http://evoluzionebonsai.blogspot.it/2015/04/forum-bonsai-lodi-giancarlo-carlini_14.html TORNA ALL'INIZIO  BACK TO PREVIOUS


Premessa:
 
Nel post si utilizzeranno i termini "bonsai da interno" e "bonsai da esterno" per "comodità" di classificazione.
Con il termine "bonsai da interno" ci si riferisce alle piante provenienti da climi tropicali, che necessitano una sistemazione riparata nei mesi più freddi.
Con il termine "bonsai da esterno" ci si riferisce a piante adatte al nostro clima.
 

 

 
BONSAI PER PRINCIPIANTI
di GIANCARLO CARLINI


Spesse volte l’esperienza bonsai di una persona si ferma alla prima difficoltà incontrata, tante persone hanno un impatto con il bonsai in un modo simile a questo: Entrano in un negozio, vedono una piantina all’apparenza deliziosa la comperano e chiedono come unica nozione quante volte bisogna annaffiarla.
Il negoziante inesperto come chi compera dice la sua: “lo bagni poco una due volte a settimana e con poca acqua mi raccomando….”.
Il risultato è che la piantina, dopo vari segnali, come ingiallimento, caduta prematura delle foglie ed indebolimento generale alla fine muore!
In questo breve racconto termina quasi sempre l’esperienza del futuro bonsaista, al massimo ritenta l’esperienza con un altro acquisto ricadendo nel solito errore, altri invece, annaffiano la piantina in modo esagerato con lo stesso risultato dell’esperienza di cui sopra, magari qui le foglie si anneriscono, si arricciano diventano marroni ed appassiscono tipici sintomi di asfissia radicale!
L’approccio con l’affascinante mondo del bonsai sarebbe molto meno traumatico se ci si affidasse ad una persona esperta che sappia consigliare quali essenze acquistare a seconda delle esigenze della persona.

E’ chiaro che il primo errore sta nell’acquisto del bonsai, magari è da esterno e viene tenuto dentro casa oppure in un luogo chiuso, oppure al contrario, è una pianta da interno e viene tenuta sempre all’esterno anche in inverno, pertanto bisogna fare alcune considerazioni

1) Se la persona che acquista prende una pianta da interno deve fare in modo innanzitutto di farsi dare una scheda dettagliata su come curare la piantina acquistata, o reperirla in altro modi. Si deve ricordare che è si una pianta da interno, ma deve essere collocata all’esterno almeno da Aprile a settembre magari non in pieno sole, a mezz’ombra e ricordarsi che specialmente nei mesi estivi la pianta richiede molta acqua e quindi potrà essere annaffiata una o due volte al giorno e quando è in casa va posta vicino ad una finestra con molta luce ma senza che il sole la investa in modo diretto. E' bene anche spruzzarla una due volte al giorno per mantenerla umida.

2) Se la scelta ricade su una pianta da esterno, oltre a farsi dare la solita scheda dettagliata  si deve sapere che la piantina starà sempre all’esterno, inverno compreso, e può godersi la vista della pianta in casa al massimo uno due giorni ogni tanto.
 Unica avvertenza, il ricovero in inverno è meglio che sia effettuato in serra fredda perchè non ci si deve mai dimenticare che vivono in poca terra e che questa con prolungate gelate può comunque causare danni alle piante.

Abbiamo visto fin qui alcuni aspetti interessanti relativi all’acquisto di un bonsai adesso bisogna vedere quale “Essenza” bonsai è più adatta ad un principiante, come procedere e soprattutto perchè alcune si ed altre no!


Essenze consigliate per un principiante:

 
 
1. ACERO PALMATO
(Pianta da esterno)




 E’ una pianta tra le più rustiche ed affidabili, sopporta bene il trapianto anche a radice nuda, raramente viene attaccata da parassiti, si può defogliare verso la fine di giugno con l’intento di rimpicciolire le foglie e arricchire la ramificazione, si può potare e cimare quasi in ogni periodo dell’anno ricaccerà sempre con vigore difficilmente deludera’ chi l’acquista.
 
 
 
2. OLMO CINESE
(Pianta che si può classificare sia da esterno che da interno)



 Una delle essenze più rustiche che esista: si può potare e cimare diverse volte all’anno ricaccerà sempre nuovi e forti germogli, sopporta bene il trapianto primaverile anche a radice nuda ed è una pianta anche questa che non deluderà mai il bonsaista proprio per la sua generosità nel rispondere ai tagli effettuati.
Difficilmente viene attaccata da parassiti fare attenzione solo ad afidi verdi.
Se la pianta viene posta all'esterno anche in inverno perderà tutte le foglie che poi ricresceranno nel periodo primaverile.
Ultima cosa ma non meno importante è che sono piantine economiche che vanno da 5 euro in su, quindi per tutte le tasche!

 
 
3. MELO
(Pianta da esterno)




 è una essenza che non da molti problemi, può essere attaccato da afidi di vario genere ma con trattamenti preventivi acaricidi si risolve facilmente il problema.
Nell’insieme è una pianta che potrà dare grandi soddisfazioni al neofita , alla pianta basta poco per vivere, va trapiantata annualmente se è una piantina giovane e ogni 2-3 anni se la pianta è più matura, il trapianto si può effettuare sia a marzo che ad ottobre, nel primo caso si rischia l’aborto della fioritura causato dallo stress del trapianto, quindi è consigliato trapiantare in ottobre.

 
 
4. ACERO BURGERIANO
(Pianta da esterno)




L’acero burgeriano come quasi tutti gli aceri risponde bene a trapianti, potature e cimature nonché alla defogliazione anche parziale, produrrà nuovi getti sempre dando al principiante la possibilità di scegliere vari stili.
Anche questa piantina raramente viene attaccata da malattie od acari ed in poco tempo si possono avere belle soddisfazioni.
Aspetto non di poco conto si possono trovare ottime piantine a prezzi accessibili.


5. COTONEASTER
(Pianta da esterno)


il cotoneaster è una pianta che non crea grossi problemi al bonsaista, è poco attaccato da parassiti, potandolo ricaccia nuovi germogli su tutto il tronco dando la possibilità a chi lo cura di scegliere nuovi rami per migliorare la siluette della pianta, sopporta bene il clima anche rigido delle regioni del nord-italia


Essenze sconsigliate per un principiante:
 
1. sagerezia (Pianta da interno)
2. carmona (Pianta da interno)
3. ficus retusa (Pianta da interno)
4. serissa foetida (Pianta da interno)
5. ginepro (Pianta da esterno)
6. Pino nero (Pianta da esterno)
7. Pino Mugo (Pianta da esterno)
8. Lagestroemia (Pianta da esterno)
9. Melograno (Pianta da esterno)
 
e tutte le altre non menzionate.
 
Queste piante per il principiante sono da scartare perché…..
 
Sagerezia, carmona ficus retusa, serissa foetida queste insieme all’olmo cinese sono le piantine bonsai che si trovano piu’ frequentemente nei supermercati e vivai, sono piante tropicali da interno non sono piante abituate al nostro clima e se l’esposizione all’interno dell’abitazione non è corretta prima o poi la pianta non resiste e muore.
 
La coltivazione delle piante da interno non è facile come sembra, le piante devono essere ben esposte devono essere spruzzate 2-3 volte al giorno e spesso presentano marciume radicale perche non riescono a smaltire l’acqua in eccesso.
 
Riguardo alle conifere ginepri pini ecc.ecc. un principiante dovrebbe sapere molte cose, come piegare i rami, l’uso della rafia, del filo, quando farlo come cimare queste essenze… produrre jin shari, insomma per loro bisogna aspettare ed acquisire esperienza prima con altre piante! Poi in secondo tempo saranno le piante che sicuramente daranno più soddisfazioni perché si prestano a tantissime lavorazioni e sperimentazioni varie.


REGOLE  PER UNA BUONA COLTIVAZIONE
 
Qualunque sia la scelta effettuata per l’acquisto di un bonsai per mantenerlo in vita bisogna osservare alcune regole:
 
annaffiarlo correttamente e quindi controllare la terra quando inizia ad asciugare in superficie, solo allora si può bagnare, questa operazione può essere svolta in due modi, il primo consiste nell’immergere la pianta in una bacinella piena d’acqua fino a coprire tutto il vaso, aspettare 2/3 minuti e sgocciolare accuratamente quindi riporle al loro posto.
 
Bagnarle con un innaffiatoio ed insistere fino a quando non si nota che l’acqua scorre attraverso i fori di drenaggio del vaso, a questo punto sgocciolare bene e riporre le piante al loro posto.
 
Se si osserveranno queste semplici ed elementari regole per l’innaffiatura saremo sulla buona strada per far si che le piantine crescano forti e vigorose senza problemi!
 
Trapiantare i bonsai giovani ogni anno entro la fine di marzo al massimo i primi di aprile e se più maturi trapiantarli ogni 2/3 anni, sempre nel periodo sopra detto.

Se per le prime volte non ci si sente capaci farsi aiutare in un vivaio oppure da un amico più esperto… dopo il trapianto la pianta deve stare al riparo dal sole e dall’aria per almeno 15 gg. E va concimata dopo un mese circa e solo se sta bene altrimenti rinviare.
 
Concimare regolarmente dalla ripresa vegetativa fino a settembre ottobre (esclusi i mesi di luglio ed agosto), magari con concime a lenta cessione, se non fosse reperibile allora si può trovare in commercio del concime liquido ormai in tutti i supermercati, si aggiunge all’acqua un quantitativo che è indicato nelle istruzioni , si mescola il tutto e si annaffiano le piantine.
 
In genere i bonsai "commerciali" vengono venduti in un terriccio argilloso troppo compatto; lo si usa perché mantiene per molto tempo l'umidità e fa superare il lungo viaggio nei container:
è consigliabile sostituirlo con un terriccio più drenante che lasci arrivare ossigeno alle radici: si può usare un mix di terriccio universale e pomice (+ 0- 2/5mm di diametro) oppure ghiaia di cantiere della stessa misura (meglio ancora l'akadama giapponese) evitare sabbia fine (di mare poi è un veleno mortale) e argilla espansa.
Se non è stagione di rinvasi si può svasare la pianta senza disfare il pane radicale e posizionarla in un vaso più grande, anche di coccio o di plastica e riempire lo spazio attorno con della pomice fino al periodo giusto per effettuare un rinvaso vero e proprio.
L'impegno per il primo anno è quello di far sopravvivere la pianta disinteressandosi in parte dell'aspetto estetico; dopo che si sarà ambientata penserete al resto.
 
Buona coltivazione.
Giancarlo Carlini




LEGGI ANCHE "TUTTE LE TECNICHE DI INNESTO"..

              READ ALSO "ALL TECHNIQUES OF GRAFT"..






                                                                                    LEGGI - READ►



Riconoscimenti:
 
 
Autore del thread: Giancarlo Carlini
 
 
Forum Bonsai Lodi
http://forumbonsailodi.forumattivo.com/
 
 
l'intera discussione è visibile al link:
 
 
 
 
 
.