Estetica o quintessenza Bonsai? Bonsai naturale o d'avanguardia? - A cura di Armando Dal Col - SECONDA PARTE






..SECONDA PARTE

Ma ora passiamo in rassegna alcune mie creazioni che, più di tante parole, spero esprimano pienamente il mio modo di vedere e di interpretare il Bonsai. Un grazie lo devo a mia moglie Haina che collabora e condivide questa mia passione; lei è dotata di talento e ha un intenso amore per la natura.

Bonsai di Faggio "Il Patriarca" - Autore Armando Dal Col

Faggio Patriarca dall’aspetto “naturale”, una rara combinazione fra Arte e Natura; ovvero la “Quintessenza Bonsai".
Ho voluto iniziare con il mio famosissimo faggio patriarca che, oltre ad aver fatto la storia del Bonsai in Italia, è stato pluripremiato dalla Nippon Bonsai Association, la massima autorità mondiale nel campo del Bonsai.

Larix decidua - Autore Armando Dal Col

Quando seminai questo larice nel lontano 1958, immaginai di vederlo abbarbicato su una roccia delle Dolomiti. Questa visione onirica si è concretizzata negli anni, e in questa mia immagine  del mese di aprile 2018 ci riprende a distanza di 60 anni di vita condivisa con questa mia semplice opera insieme a molte altre!

Acer deshojo - Autore Armando Dal Col

Acero deshojo dall'aspetto "naturale" di grande albero cresciuto isolato in un parco.


Carpinus Betulus (Carpino bianco) - Autore Armando Dal Col
Menzione di merito UBI 1999

Carpino bianco di straordinaria bellezza "naturale".
La Natura è asimmetrica, priva di assurdi geometrismi ed è straordinariamente affascinate nella sua "imperfezione",  e questo  -secondo il mio pensiero-  è la pura e ineguagliabile bellezza! L'operato dell'uomo con le nuove tendenze plagia l'estetica  naturale della pianta "facendola sua"; il Bonsai però dovrebbe essere una rara combinazione fra Arte e Natura.


Pinus sylvestris - Autore Armando Dal Col

Pino silvestre. Bonsai d'avanguardia o semplicemente Bonsai riscontrabile in natura?
Le branche di questo pino silvestre sono ben visibili, coerenti ed assolutamente autentiche. Avrei potuto tranquillamente eliminare qualche ramo per creare dei "cuscini" verdi molto compatti, come ormai siamo abituati a vedere, ma avrei perso quella straordinaria perfezione "naturale", che caratterizza la quintessenza Bonsai.


Carpinus Orientalis - Autore Armando Dal Col
Carpino bianco dall'aspetto poco naturale, poichè in natura difficilmente potremo imbatterci in questi palchi geometrici. Eppure il Bonsai è anche questo, infatti nemmeno io a volte disdegno di cimentarmi in questo predominante geometrismo delle masse verdi, pur consapevole che la Natura non segue le mode!

Pinus sylvestris - Autore Armando Dal Col



Pinus sylvestris:  Ci fu un periodo in cui anch'io rimasi affascinato nel creare dei palchi compatti e geometrici,  specialmente nelle conifere.
Ecco perché quando si ha la padronanza delle tecniche è abbastanza facile realizzare un Bonsai con queste caratteristiche, dove ogni singola gemma viene posizionata molto attentamente per creare questi palchi. In fondo non stanno male, vero? Ma attenzione, questa non è "Quintessenza Bonsai", ma semplicemente Arte del giardinaggio molto raffinato con dei palchi perfettamente geometrici, dove non c'è un ciuffo verde fuori posto!


La modellatura finale del pino silvestre è stata abilmente portata a termine da Haina.



Quercia censita dalla forestale, straordinario esempio di un albero monumentale cresciuto indisturbato per alcuni secoli.


Faggio monumentale della foresta del Cansiglio



Faggio monumentale della foresta del Cansiglio.  Ecco una straordinaria immagine di una caducifoglia annosa che infrange le regole, evidenziando gli acciacchi del tempo con i suoi numerosi rami al limite estremo della sopravvivenza.




Faggio secolare con evidenti segni di sopravvivenza, inaccettabile per i  bonsaisti giapponesi con queste caratteristiche per un faggio, abituati a vedere un albero elegante e molto femminile, privo di caratteristiche maschili!


Fagus - Autore Armando Dal Col


Avevo battezzato questo faggio  “Zampa di elefante”, a causa della corteccia che richiama appunto l’epidermide grinzosa tipica degli elefanti.
Questo faggio ha sempre avuto problemi fin dagli anni ’80, a causa di attacchi massicci di funghi patogeni, perdendo con gli anni dei rami. Le costanti cure ne hanno limitato la perdita della pianta, ed ora mostra ancora una forte vitalità con l’unico ramo rimasto in vita, modellandolo rispettando la forma di una vetusta latifoglia che ha raggiunto la quintessenza!


Chaenomeles japonica - Autore Armando Dal Col

Chaenomeles japonica. Ecco un altro esempio di come una pianta tipicamente cespugliosa, che emette alla base numerosi polloni, esca tranquillamente dai canoni della specie. Ma il vecchio detto "impara le regole, infrangi le regole" è sempre attuale e il risultato raggiunto, identificabile con lo stile Bunjin, valorizza moltissimo questa pianta, ricavata da una semplice talea.


Wisteria - Autore Armando Dal Col

Glicine nello stile Bunjin. Anche questo Bonsai rispecchia il mio carattere che, così spero, si distingue dalla massa per il modo con cui modello i miei Bonsai. E cioè Tecnica, Arte e Filosofia!



Picea abies - Autore Armando Dal Col


Abete rosso nello stile Bunjin, (Literati).
Le fronde di questo abete scendono elegantemente lungo il tronco sinuoso, incontrando gli elementi di compagnia creando un'atmosfera suggestiva.
Lo stile bunjin, specialmente nelle conifere, viene rappresentato con piccoli palchi fogliari molto compatti ed essenziali. Qui i geometrismi nei palchi sono assenti, e la delicata vegetazione, apparentemente disordinata, esprime una naturalezza ricca di poeticità.



Spiraea japonica Bumalda albiflora.

Spiraea japonica Bumalda albiflora.
Questa pianta, ottenuta da talea, esprime la "naturalezza" della specie con i suoi numerosi fusticini che si sviluppano numerosi alla base dell'arbusto, piegandosi dal peso dei fiori.


Juniperus - Autore Armando Dal Col

Ginepro comune, "L'Anaconda, Bonsai futurista".

Premesso che difficilmente troveremo in natura un ginepro con queste caratteristiche, è comunque un bonsai che esprime l'albericità di una pianta e la sua lotta secolare per mantenersi in vita.




Ginepro ripreso in ambiente naturale.

Fin da tempi remoti, in particolari ed estreme condizioni di vita, gli alberi possono assumere forme incredibili, del tutto simili a quelle così care a chi pratica il cosiddetto Bonsai d’avanguardia, ma che la Natura ha da sempre nel suo repertorio!
N.B. Foto tratta da Internet, pubblicata da Sonia Stella, Maestra di Sumi-E.


Acer palmatum shishigashira - Autore Armando Dal Col

Acero palmato shishigashira. una rara combinazione fra Arte e Natura applicata al Bonsai.
 L'aspetto, così privo di geometrismi, è davvero affascinante e richiama la naturalezza di una vetusta latifoglia, cresciuta indisturbata in uno spazio ottimale.


Acer palmatum shishigashira - Autore Armando Dal Col


Lo stesso acero nella sua veste autunnale. Anche con questa mia opera ritengo di aver raggiunto pienamente la "Quintessenza Bonsai": un traguardo non facile.
La Natura è asimmetrica, priva di assurdi geometrismi ed è straordinariamente affascinate nella sua "imperfezione",  e questo  -secondo il mio pensiero-
 è la pura e ineguagliabile bellezza!

Ulmus - Autore Armando Dal Col

Boschetto di olmi ottenuti da seme. Una creazione naturale, sottile e ariosa che ben rappresenta la mia mano e il mio stile di Maestro Bonsai.
Qui, come in altre mie opere, è completamente assente il geometrismo esasperato dell’avanguardia bonsai.


Pinus nigra - Autore Armando Dal Col

Pinus nigra austriaca.
Straordinario esempio di una conifera nello stile cascata, dove le masse verdi scendono lungo il dirupo scosceso.


Larix decidua - Autore Armando Dal Col

Larice in fioritura.
Momento davvero magico per questa conifera, la quale esprime una naturalezza ricca di poeticità.


Acer platanoides - Autore Armando Dal Col




Acero platanoides, la quintessenza Bonsai. Da notare l'estrema miniaturizzazione del fogliame, in una pianta alta 45 centimetri.


Wisteria sinensis - Autore Armando Dal Col

Glicine, Wisteria sinensis.
 Glicine di straordinario impatto visivo grazie alla sua abbondante fioritura.
Il contenitore a fior di loto contribuisce a raggiungere quell'armoniosa unità della pianta e del vaso.
Il glicine esposto nel Tokonoma all’ingresso del museo Bonsai: Un suiseki pagoda più una Shitakusa completano l’esposizione.

Pinus cembra - Autore Armando Dal Col

Pino cembro con larice innestato alla base. Questa splendida conifera delle Dolomiti è modellata secondo il  naturale aspetto tipico della specie.

Pinus sylvestris

Pino silvestre chiamato "Dragone danzante".
Mia moglie Haina, grazie alla tecnica acquisita, ha portato a termine la rimodellatura di questo famoso Bonsai, conosciuto in tutto il mondo.


Pinus mugo - Autore Armando Dal Col

Pino mugo di straordinaria bellezza, conosciutissimo in tutto il mondo.


Eccomi con alcuni Bonsai che richiamano l'ambiente dolomitico, a ricordo del mio passato nella Brigata Alpina Cadore, dove svolsi il servizio militare.


bosco di larici - Autore Armando Dal Col

Bosco di larici, affascinanti nella loro "naturalezza".


bosco di larici -  Autore Armando Dal Col

Foresta di larici gemelli; questo gruppo di larici appartengono ai semi di un’unica pigna seminati in ottobre del 1958, e nati in aprile del 1960. La visione onirica di vedere una forestina  di larici vibrarsi dalla pigna che tenevo sul palmo della mia mano si è materializzata, maturando in questi sei decenni di vita trascorsi insieme.
L’aurea veste autunnale caratterizza il larice in modo evidenteconferendogli un aspetto unico tra le conifere.

Fagus - Autore Armando Dal Col

Faggio modellato nello stile ventoso. Le latifoglie tendenzialmente hanno una maggiore difficoltà, rispetto alle conifere nel mantenere la ramificazione come se fosse sottoposta costantemente alla violenza dei venti;  infatti, terminata la tempesta, l'albero riprende la sua naturalezza con le fronde che si espandono in tutte le direzioni.



Larice secolare nel suo ambiente naturale, le Dolomiti

Larix decidua - Autore 
Larice fatto da seme nato nel 1960. Foto ripresa nel mese di maggio 2018.  Ho battezzato questa mia opera “il Vikingo”, immaginando l’austerità di questo popolo guerriero nordico che solcava i mari con le loro leggere imbarcazioni.


Pino silvestre. Le ricche fronde si piegano sotto il peso della neve. Ecco una scena naturale molto suggestiva e realistica!


COME FOGLIE.

E’ bello sentire 
il vento addolcito
dai fiori dei verdi pascoli.
E come foglie, mi lascio cullare dal vento,
sgusciandomi dal mio essere materiale,
per recarmi ad un appuntamento
nell’Azzurro.

Armando Dal Col


親方 Oyakata  Bonsai Master Armando Dal Col
Giardino museo Bonsai della serenità
静けさの庭の盆栽美術館とハイナアルマンド・ダルコル
 “SEI WA BONSAI EN” Armando e Haina Dal Col

TARZO (TV) 31020 Via Roma, 6  Italy



Giardino museo Bonsai della serenità della perenne armonia 
  多年生の調和の平安の盆栽博物館の入り口
 La perfezione è l’equilibrio delle cose imperfette!
          https://youtu.be/Af-p9sLTlBA