BONSAI EXPRESS - STEFANO FRISONI INTERVISTA EDOARDO ROSSI


Edoardo Rossi parlerà con entusiasmo delle sue esperienze in  Giappone, di quello che era il bonsai in Italia ai suoi albori e della sua attuale attività divisa tra la scuola bonsai e il mantenimento del "Giardino".
Racconterà della soddisfazione che trae dalla semina, dell'importanza di far nascere nuove piante per tramandarle alle generazioni successive. Il seminare o far crescere una pianta di poco valore, dice Rossi, pone il bonsai alla portata di tutti: in questo modo il bonsai cessa di essere "cosa d'élite".
Dirà che nel bonsai giapponese non c'è competizione: da qui, nasce il suo modo di improntare le manifestazioni che organizza, che sono mostre e non concorsi, perché solo così, si può godere della bellezza dell'albero altrui.
Riassumerà brevemente la storia del tokonoma e accennerà  alcune regole e concetti per il suo allestimento: asimmetria, triangolarità e conoscenza dello spazio, tutto per rappresentare una bellezza armonica.
Concluderà con la spiegazione del concetto di "wabi sabi", termine proprio della cultura giapponese, che non ha traduzione, ma che Rossi riassumerà con queste parole: semplicità, vecchiaia, naturalezza e assenza dell'uomo.
Dall'albero deve trasparire la bellezza della natura, al di la dell'albero stesso.



EDOARDO ROSSI
CV estratto dal sito personale dei Edoardo Rossi al link:
 
Sono nato a Padova il 12.12.1960, mi sono diplomato in oboe nel 1983 al conservatorio di Padova "C. Pollini". Nello stesso anno ho iniziato un'intensa attivita' solistica in ambito internazionale con importanti orchestre e gruppi da camera. Nel contempo, ho insegnato per alcuni anni sia nella Scuola Media che al Conservatorio.
Nel 1985 ho iniziato ad interessarmi di bonsai, approfondendo le mie conoscenze attraverso la partecipazione a numerosi stage con importanti maestri internazionali, tra cui: Hotsumi Terakawa, John Yoshio Naka, Susumo Nakamura, Susumo Sudo, Tomio Yamada, Kenichi Abe, Imai Chiaharu, Kunio Kobayashi, Arishige Matsuura (suiseki).
Ho approfondito alcuni aspetti della cultura giapponese e cinese con i professori Giangiorgio Pasqualotto ed Aldo Tollini, con il dottor Fabio Smolari e con il maestro di calligrafia Norio Nagayama, con i quali ho successivamente collaborato per la realizzazione di alcune conferenze.
Nel 1992 mi sono iscritto alla Scuola d'Arte Bonsai, frequentando i corsi con il Maestro Hideo Suzuki. Nell'ottobre del 1999 mi sono diplomato alla Scuola Giapponese del Maestro Hamano.
Nel 1995 ho vinto la prima edizione del concorso "Nuovo Talento Europeo" a Monaco (Principato di Montecarlo).
Nel 1987 sono stato uno dei promotori dell'Associazione Euganea del Bonsai di Padova, di cui sono responsabile artistico e didattico.
Nel 2001 il Maestro Hideo Suzuki, responsabile dei rapporti con l'Europa della Nippon Bonsai Sakka Kyookai giapponese, mi ha chiesto di essere, con altri cinque responsabili italiani, co-fondatore della filiale europea, Nippon Bonsai Sakka Kyookai Europe, di cui sono tutt'ora membro del direttivo.
Sono stato responsabile artistico della manifestazione Higan 2006 e responsabile nelle edizioni 2007 e 2008 della sezione dedicata al bonsai e ai giardini giapponesi.
Sono stato invitato a presentare conferenze, dimostrazioni e workshop in Italia e all'estero (Francia, Spagna, Germania, Belgio, Stati Uniti).
Attualmente svolgo attivita' professionale nell'ambito del bonsai, tenendo stage e dimostrazioni in Italia ed in Europa e gestendo a Cervarese Santa Croce (PD) una scuola, strutturata in diversi livelli di apprendimento, per lo studio del bonsai e della cultura giapponese ad esso correlata, ed un vivaio specializzato aperto al pubblico.





 
 
Riconoscimenti:
 
Stefano Frisoni - Istruttore IBS
http://www.bonsaisensei.it/
 
 
 
 
 
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